Appuntamenti
da non mancare
I paesi del Distretto Diffuso Monte Musinè sono ricchi di proposta e iniziative:
il Cinema ad Almese e il Teatro a Caselette e Almese.
Comuni e Associazioni, in collaborazione con imprenditori locali, animano il territorio con eventi per tutti i gusti e le età: musica, prodotti locali, teatro, ambiente e sociale.
Estranei
Ven 16 Mag – ORE 18:30-21:15
Don Chisciotte sulla luna
Sab 10 Maggio – ORE 21:00
Mothers’ Instinct
Ven 09 Mag – ORE 18:30-21:15
In viaggio con mio figlio
Sab 03 Mag – ORE 21:15
Dom 04 Mag – ORE 18:30
Lun 05 Mag – ORE 21:15
No Other Land
Sab 03 Mag – ORE 18:30
Dom 04 Mag – ORE 21:15
Lun 05 Mag – ORE 18:30
The Old Oak
Ven 02 Mag
ORE 18:30-21:15
Festa del 01.05.25 di Borgata Grange di Rivera
Gio 01 Mag
Il caso Josette
Ven 25 Apr
ORE 18:30-21:15
Fatti vedere
Sab 19 Apr – ORE 21:15
Dom 20 Apr – ORE 18:30
Nonostante
Sab 19 Apr – ORE 18:30
Dom 20 Apr – ORE 21:15
Il gusto delle cose
Ven 18 Apr
ORE 18:30-21:15
Fiera di San Giorgio
Sab 12 e Dom 13 Apr
Caselette
Parrocchiale di San Giorgio martire
La fondazione della chiesa viene fatta risalire al VI- VII sec, nel contesto dell’espansionismo longobardo. Al 1043 risale la prima menzione della chiesa di S,Giorgio, ma solo dal ‘300 si ha notizia dei primi Parroci della chiesa.
Cappella di San Giovanni
Della struttura ancora in piedi, risalente al XII secolo, la bella abside è l’unica testimonianza caselettese di architettura romanica.
Santuario di sant’Abaco
Il santuario, edificato nel XIX secolo, ricorda il passaggio da queste parti di monaci orientali verso il V – VI sec. o il ministero dei Benedettini della Novalesa (X sec.).
Castello di Camerletto
La storia del Castello di Camerletto di Caselette, oggi Bed & Breakfast, risale all’anno 850, dove due nobili della Valle di Susa, Erigario e la moglie Lea, donarono all’Abbazia della Novalesa alcune terre in Caselette che costituivano la curtis Veseneribus
Villa romana di Caselette
La villa romana di Caselette sorge alle pendici del Monte Musinè, non lontano dalle cave di magnesite ed immersa nella natura dell’ attuale Area Naturalistica di Primavalle, nel comune di Caselette.
L’ Area Primavalle
L’area di Primavalle, situata alle pendici del Monte Musinè, è una delle aree piemontesi di maggiore biodiversità, ospitando numerose specie di animali e vegetali rari a livello nazionale e regionale. La zona comprende il Monte Musinè, i Laghi di Caselette, il Lago Borgarino e le aree limitrofe.
Pian Domini e pista taglia fuoco
Una tranquilla camminata al piano in direzione della Valle.
Il percorso inizia da Viale S.Abaco sulla strada che lambisce i campi sportivi e la recinzione del parco del castello per raggiungere (10′), tra una fitta boscaglia, la vasta radura di Pian Domini.
SIC Monte Musinè e laghi di Caselette
La Direttiva europea n. 92/43/CEE (Direttiva “Habitat” relativa alla “conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche”) ha introdotto i concetti di “salvaguardia della biodiversità” e di “corridoi ecologici.
Villar Dora
Bal dle Masche
Si narra che una notte un cacciatore di volpi, appostato nei pressi del masso, si sentì sfiorare la testa per tre volte. Quando l’uomo si voltò vide una volpe gigantesca che gli chiese un po’ di tabacco…
Castello di Villar Dora
Il castello di Villar Dora è una residenza feudale medioevale, fra le meglio conservate della valle di Susa, situato su una piccola collina rocciosa nel centro del paese.
Sentiero Balcone n. 571
Dalla borgata Torre del Colle parte il sentiero n. 571 del CAI anche chiamato “Sentiero Balcone”; tale tratto è inserito nel “GTA” ossia la Grande Attraversata delle Alpi.
Sentiero San Pancrazio – Belvedere Torre del Colle
Il percorso didattico sensoriale è stato ideato per le esigenze di persone diversamente abili, per le famiglie con bambini piccoli e passeggini, per anziani e per tutti coloro che pur volendo godere di una passeggiata pedemontana.
Sentiero d’la Seja
Il modo migliore per scoprire tutti i segreti della collina villardorese è “il gir d’la Seja” inaugurato dalla polisportiva locale nel maggio del 2003.
GOJA DEL PIS I 2024